Green Eyes

Italian version:

“Occhi Verdi” by Elizabeth Mateer

Come fai a vedere 

con quegli occhi verdi calanti

con il peso di generazioni 

portando tutto senza tenere nulla 

contemporaneamente antico e fresco.

A orbita costante 

armonizzando il caos all’insaputa

di nessuno 

tranne te.

Contatto con i tuoi occhi verdi

penetrando più in profondità del tuo corpo.

In quel momento

decisamente più intimo.

Ogni sguardo che coglievi

intercettavi

non potevo mantenerlo. Mi hai percepito.

Occhi verdi stanchi

allargandosi di meraviglia

all’intelletto e alla novità.

Il tuo sguardo, un portale.

Come porti

l’intero universo

disinibito

dentro di te?

Senza pretese

forse una perdita necessaria

per tenere salde le ancore

che resistono alla tua forza irragionevole.

Sei come il mare

senza nulla da dimostrare,

sei e basta

e non mi resta nulla per vederti attraverso.

Non hai paura di essere percepito

allora, non sei. 

Ironia nella mascolinità perfetta.

Grazie

per aver fermato il mio sprint

e ristabilito la mia fede infranta.

Quando parlerò a mia figlia di uomini buoni, penserò a te.

English version:

“Green Eyes” translated by Elizabeth Mateer

How do you see

with green eyes that droop 

with the weight of generations, 

carrying everything while holding nothing, 

simultaneously ancient and fresh.

In constant orbit, 

harmonizing the chaos unbeknownst

to anyone, 

but you.

Contact with your green eyes 

penetrating deeper than your body.

In the moment,

significantly more intimate. 

Every glance you caught,

I couldn’t hold. You perceived me. 

Tired green eyes 

widening with wonder 

at intellect and novelty.

Your gaze, a portal.

How do you hold 

the entire universe, 

uninhibited, within you?

Unburdened by pretense.

Perhaps a necessary loss,

to hold, steadfast, the anchors 

that resist your unreasonable strength.

You stand as the sea,

with nothing to prove,

therefore, you just are

and there is nothing for me to see through. 

You do not fear being perceived

so, you are not. 

Irony in perfect masculinity.

Thank you 

for stopping my sprint 

and restoring my broken belief.

When I tell my daughter about good men, I will think 

of you. 

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